Translate

mercoledì 16 ottobre 2013

The Bling Ring : storie assurde. Ma vere



Se il film the Bling Ring non fosse stato tratto da una storia vera l'avremmo trovato assurdo.
Una cricca (ring) di adolescenti che per circa un anno, indisturbata, si intrufola nelle case delle celebrità delle Hills a Los Angeles (Paris Hilton, Lindsay Lohan, Orlando Bloom ed altri); 


ruba abiti, accessori, gioielli e contanti (bling) per un valore di circa 3 milioni di dollari;
organizza piccoli party nelle loro case;
si vanta pubblicamente di queste incursioni;
e condivide con ostentazione sui social network foto di oggetti e denaro rubato.

Questo è l'antefatto di cui tratta il film che si conclude con la condanna di questi ragazzi e ragazze della Los Angeles bene che non rubano per necessità ma per vivere come le star.
Ragazzi a cui i soldi ed il lusso non bastano mai.

Parrebbe assurdo se non fosse successo realmente a cavallo tra il 2008 e il 2009.



Il film (non certamente un capolavoro di Sofia Coppola, ma interessante come fenomeno di costume) narra abbastanza fedelmente le vicende accadute qualche anno fa.
Prende origine e ispirazione da un'articolo apparso su Vanity Fair nel marzo del 2012 I sospetti indossavano le Louboutin


I Veri Bling Ring


I reali autori di questi furti (7 ragazzi e ragazze di età compresa tra i 19 e i 28 anni) rubavano, dalle case dei loro idoli, oggetti delle marche più prestigiose: Chanel, Gucci, Tiffany, Cartier, Prada, Marc Jacobs, Dolce & Gabbana, Burberry, Yves Saint Laurent. 

 


Bling Ring

 

 Tra gli oggetti che preferivano c'erano borse, scarpe, abiti e biancheria, gioielli e profumi, arrivando a rubare anche una pistola.

 


 Un servizio della TV Americana sull'arresto della banda

L'ufficiale di polizia che si occupò del caso disse che certamente i ragazzi  erano attratti dal risvolto economico della faccenda ma che il tutto era piuttosto stalkerish (da "stalker"), come se i ragazzi volessero indossare la pelle stessa delle celebrità nelle cui case si introducevano, come il tizio de Il Silenzio degli innocenti.

Inquietante.





Nessun commento:

Posta un commento